“Spesso si pensa che solo alcune persone siano creative per natura e che la maggiore parte di noi abbia una scarsa originalità di pensiero”
Leader si nasce, tutti gli altri sono seguaci, e solo i naturalmente leader possono cambiare il mondo.
Credi anche tu in quello che ho appena detto?
Falso!
Studi e ricerche dimostrano che ognuno di noi può incrementare il proprio quoziente di creatività.
Quando mi sono addentrata nella lettura di questo libro (un po’ pesante ma che offre spunti veramente interessanti), una domanda che mi ha colpita è stata:
Quale browser usi? Internet explorer/safari o Firefox/Google Chrome?
In base a questa domanda si può intuire chi s’ impegna di più nel lavoro/vita, ottenendo risultati migliori in ogni situazione, e chi meno o poco.
Immagino che anche tu sia curioso di sapere come si possa capire così tanto di noi con questa bizzarra domanda…
Se possiedi un pc/android trovi Internet Explorer già incluso in windows.
Se utilizzi un Mac/Iphone, Safari è già preinstallato.
La maggior parte di noi (circa i due terzi) usa il browser preinstallato senza mai domandarsi se ne esista uno migliore.
Per ottenere Firefox o Chrome bisogna scaricarli dando prova d’ingegnosità; invece chi accetta l’impostazione predefinita perde l’iniziativa di andare a cercare un’alternativa potenzialmente migliore.
Quest’atto di iniziativa, per quanto piccolo, è un riflesso di ciò che facciamo sul lavoro e nella vita in generale.
Come molti accettano Internet Explorer così accettano le impostazioni predefinite della vita.
Qual è il segno distintivo dell’originalità?
E’ rifiutare lo standard predefinito e cercare di scoprire se esiste un’alternativa migliore.
Il punto di partenza è la curiosità.
Quando metti in discussione le condizioni predefinite, impostate da altri, stai sperimentando il Vuja De.
Durante il Vuja De ti trovi davanti a qualcosa di familiare ma lo vedi con occhi nuovi e riesci a ideare nuove soluzioni a vecchi problemi.
Così è successo con la creazione dei Corsi TBT.
“Uscire da schemi predefiniti (corso live, tenuto di persona), trovando un modo alternativo e più vantaggioso per offrire gli stessi contenuti e risultati attraverso una soluzione differente (corsi online), non viene percepito in modo positivo da chi è abituato agli schemi preimpostati”