Sono sempre rimasta affascinata da quei terapisti (di solito orientali) che, come per magia, per sbloccare un problema in un punto del corpo (spalla, o schiena, o ginocchio, ecc) con “due stimolazioni”, da tutt’altra parte, fanno rinascere i pazienti dai dolori.
Ma come fanno?
Quante volte mi sono accanita, pur essendo una terapista olistica che ha una visione d’insieme del corpo, sulla zona dolorante senza accorgermi che l’origine del disagio risiedeva in tutt’altra parte.
Una cosa è riallineare il corpo e un’altra è comprendere bene le connessioni fra le varie parti dell’organismo.
Ora ti spiego un po’ di cose interessanti, guarda come è fatto il corpo umano iniziando dagli arti superiori.
Gli arti superiori sono composti dalle ossa dell’omero, radio e ulna.
Parlando nel dettaglio del numero di ossa contenute in un arto superiore, contiamo:
- Omero = 1
- Radio e ulna (ossa dell’avambraccio) = 2
- Numero di dita della mano = 5
E ora diamo un’occhiata agli arti inferiori.
Gli arti inferiori sono composti da femore, tibia e perone, giusto?
Contandone le singole quantità:
- Femore = 1
- Tibia e perone = 2
- Dita dei piedi = 5
Come appare chiaro, la struttura ossea degli arti superiori e inferiori è la stessa: 1, 2, 5.
A ben vedere la forma delle ossa non è identica al 100% ma è innegabile che la struttura superiore e quella inferiore si somiglino molto.
L’articolazione che congiunge gli arti superiori è l’articolazione scapolo-omerale (articolazione della spalla) che è un’articolazione dalla forma tondeggiante.
L’articolazione che congiunge gli arti inferiori è l’articolazione coxo-femorale (articolazione dell’anca) e anche questa è un’articolazione dalla forma tondeggiante.
Non trovi che la struttura degli arti superiori e inferiori si somigli notevolmente?
Proprio così, le zone che presentato struttura simile sono connesse tra loro!
Gli arti inferiori e quelli superiori sono in connessione e quindi le articolazioni sferiche sono interconnesse tra di loro.
Nel caso in cui il paziente non riesca a sollevare la spalla destra per il dolore, è sulla spalla destra dove spesso un terapista interviene, vero?
Nel caso in cui la condizione del paziente non dovesse migliore, applicando un trattamento terapeutico nel punto in cui il malessere viene percepito, con la consapevolezza che le articolazioni sferiche (enartrosi) di spalla e anca sono in connessione tra loro, andremo ad alleviare i sintomi avvertiti nell’articolazione della spalla tramite un’adeguata manipolazione dell’articolazione dell’anca.
Così facendo si riuscirà ad alleviare o rimuovere del tutto il dolore alla spalle e a riprendere il regolare movimento dell’articolazione bloccata.
Tenendo in considerazione queste informazioni, Touch Balance Technique utilizza il First Actions che è alla base di quasi ogni trattamento TBT.
Una stimolazione strategica di precisi punti del corpo in modo da rilasciare le disfunzioni che sostengono un dolore specifico.
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