Ciao!
NON è vero che con l’avanzare dell’età ci si debba per forza incurvare/ingobbire, diventare deboli e tremanti (anche se queste manifestazioni, tipiche della vecchiaia, appaiono oggi sempre più precocemente).
E’ una credenza diffusa che l’uomo debba lottare per tutta la vita contro la forza di gravità ed il fatto che invecchiando si perdano centimetri in altezza è la dimostrazione e conferma di questa credenza.
Le zone corporee che più soffrono di questa “guerra” con la gravità sono:
- il bacino
- la colonna vertebrale
- la rete di muscoli e legamenti
Le conseguenze saranno:
- dolori
- difficoltà respiratoria (per la postura compressa del torace)
- problemi circolatori
- problemi al sistema nervoso
Quindi, come contrastare la forza di gravità?
Quando il corpo è allineato e flessibile l’energia e i movimenti sono orientati verso la cima della colonna vertebrale (il busto che segue la testa verso l’alto), ed il corpo è in grado di funzionare con elasticità ed efficienza.
In questo modo il l’organismo non è inceppato e i suoi riflessi funzionano al meglio delle sue potenzialità.
Se la testa non da inizio al movimento non avrai il giusto allineamento corporeo, i riflessi automatici (respirazione, circolazione, ecc) risulteranno disturbati e i muscoli si troveranno ad agire l’uno contro l’altro.
Tentando di controllarti incasserai ancora di più il corpo, abbasserai il torace incurvando e ingobbendo la schiena.
Sei tu che da solo ti schiacci…e la forza di gravità peggiora la situazione.
Tentare con sforzo di stare dritti ti condurrà a contrarre la muscolatura eccessivamente irrigidendoti e peggiorando la situazione.
Devi ricercare l’equilibrio e cioè una posizione in cui puoi stare senza appoggi.
Il semplice reggerti in piedi senza cadere non significa essere in equilibrio in quanto ti stai appoggiando a qualcosa: a te stesso.
Anche quando pensi di trovarti in uno stato totale di rilassamento, tutto il corpo e i tuoi muscoli sono tesi; muscoli su cui ti appoggi per mantenere la posizione che hai assunto.
Partendo dal perfetto equilibrio della testa sulla sommità della colonna vertebrale, il corpo la seguirà concedendo sollievo e libertà a dozzine di muscoli che prima erano impegnati a fornire un sostegno per contrastare il disequilibrio.
Il MOVIMENTO BASE (vedi la Lezione 1 ==> clicca qua) va appreso/automatizzato e deve essere sempre all’origine di ogni movimento che svolgi:
- alzarti
- camminare
- fare sport
- mangiare
- ecc
IMPORTANTE: serve che impari a concepire la tua testa come un oggetto tridimensionale.
Quando ti dico di muovere la testa verso l’alto, intendo tutta la testa:
- nuca
- tempie
- guance
- cranio
- volto
Molti tendono, sbagliando, a sottolineare i movimenti con il mento spingendo al tempo stesso il capo indietro verso il basso (movimento errato).
Il collo fornisce una salda base di appoggio alla testa che si reggerà da sola, senza sforzi particolari, bilanciata sopra di esso.
Quando dico “verso l’alto” non intendo necessariamente “verso il soffitto”.
Significa invece tendere il capo verso l’alto, in rapporto al corpo, e lasciare che esso, dal bacino in su, segua questa direzione.
Quando sei seduto o in piedi, ovviamente, il “verso l’alto” coincide con il soffitto.
Se invece il corpo è inclinato, “verso l’alto” indica la direzione verso la quale tende la colonna vertebrale.
Ricordati il collegamento testa-busto, quando il busto segue il movimento “verso l’alto” della testa tutto il resto del corpo li seguirà automaticamente.
NON cadere nell’errore che fanno molte persone e cioè di credere che servano grandi sforzi ed energie perché questo metodo che ti sto insegnando sia efficace.
Ogni sforzo e rigidità per allungare il collo stile giraffa sono DANNOSI.
Ti sto chiedendo di muovere appena la testa verso l’alto , scostandola dal corpo…tutto qua.
REGOLE BASE DA SEGUIRE:
- il termine “testa” o “capo” indica tutta la testa, non solo la faccia o il mento o una qualsiasi parte
- “verso l’alto” indica una direzione, non un punto fisso
- ripeti il movimento di base (testa verso l’alto) prima di svolgere qualsiasi altra azione
- è importante come esegui ogni azione
- sii consapevole di ciò che ti circonda: respira normalmente e guarda ciò che hai attorno. NON trattenere il respiro e non limitarti a vedere: devi guardare
- non preoccuparti di eseguire le azioni “correttamente” in quanto il punto non è eseguire le azioni nel modo che pensi sia giusto ma scoprire una maggiore scioltezza e libertà nei tuoi movimenti
- respira tranquillamente e naturalmente attraverso il naso
- esegui ogni azione come se fosse la prima volta.
“Che tu sia alto, basso, magro, grasso, sottile o panciuto, qualunque siano le proporzioni del tuo corpo e qualunque sia la tua età, nulla ti impedisce d’imparare queste azioni e di eseguirle con piacere ottenendo numerosi benefici”
Comincia già da ORA a svolgere questo potente esercizio e fai in modo che, con la ripetizione, diventi un movimento naturale.
Per qualsiasi domanda puoi scrivermi nei commenti qua sotto alla newsletter!
A presto,
Silvia
P.S.
Se ti sei perso la newsletter con la Lezione 1, o vuoi rileggerla ==> clicca qua